David speciale a Diane Keaton, icona femminile dello star system americano

David speciale a Diane Keaton. Cominciò la carriera a teatro, per poi esordire al cinema nel 1970. Ottenne la sua prima parte di rilievo interpretando Kay Adams ne “Il padrino” (1972), ma fu il sodalizio artistico con Woody Allen a consacrarla definitivamente. La quarta pellicola in cui la Keaton e il regista statunitense collaborarono, “Io e Annie”, valse all’attrice il successo agli Oscar 1978 come miglior attrice. In seguito si dedicò a lavori che le permisero di non essere più identificata dal pubblico solo ed esclusivamente come la protagonista dei film di Allen. Si affermò come esperta attrice drammatica recitando in “In cerca di Mr. Goodbar” del 1977 e si guadagnò altre tre candidature all’Oscar alla miglior attrice per le interpretazioni in “Reds”, ne “La stanza di Marvin” e in “Tutto può succedere – Something’s Gotta Give”.

I film a cui la Keaton ha preso parte hanno guadagnato oltre 1,1 miliardi di dollari solo nell’America del Nord.Dopo l’annuncio del premio a Stefania Sandrelli, la 62esima edizione dei David di Donatello continua a celebrare le protagoniste femminili del cinema internazionale.

In accordo con il consiglio direttivo, lo ha annunciato Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano. Il riconoscimento è stato consegnato, nel corso della cerimonia di premiazione della 62ª edizione dei Premi David di Donatello, in diretta in prima serata su RAI 1, condotta da Carlo Conti.

“Dagli anni Settanta a oggi, Diane Keaton si è rivelata come una delle attrici più influenti del panorama cinematografico internazionale,ha detto Piera Detassis.  Icona femminile e splendida interprete, Diane Keaton è stata capace di dare vita a ruoli dalle mille sfumature, dalla lunga e proficua collaborazione con Woody Allen, segnata dal premio Oscar per Io e Annie, fino al successo come attrice tra le più intense e carismatiche al fianco di registi del calibro di Warren Beatty, Alan Parker e Paolo Sorrentino”. “Impossibile non ricordare la sua interpretazione nella saga Il Padrino di Francis Ford Coppola, che la rese celebre nel ruolo di Kay Adams – prosegue Detassis – un’artista a suo agio sul grande schermo come a teatro e in tv, capace di vestire di ironia le nevrosi contemporanee: è un onore consegnare questo premio a una donna che da quasi cinquant’anni emoziona le platee di tutto il mondo”.

L’edizione del 2018 dei Premi David di Donatello si è svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema, d’intesa con AGIS e ANICA e con la partecipazione di SIAE e Nuovo IMAIE.

Nicola Massaro

seers cmp badge