Marzo Donna 2024: La Donna Terra Madre

La Donna Terra Madre” è il titolo dell’iniziativa organizzata presso il Parco Ventaglieri in via Avellino a Tarsia (Napoli) mercoledì 20 marzo 2024 dalle ore 10 alle ore 13.00, dalla Consulta delle Associazioni, delle Organizzazioni di Volontariato e degli ETS della Municipalità 2 presieduta da Giovanna Farina.

L’evento è incluso nel calendario del “Marzo Donna 2024 – La donna e il tempo di cambiare” del Comune di Napoli.

“Un incontro partecipato aperto a tutti che porta il suo messaggio nel parco Ventaglieri per declinare e sollecitare riflessioni, sotto varie forme, contesti e modi diversi, intorno al tempo di cambiare, comprendere, vivere la relazione Donna Terra Madre”, questo l’intento della Consulta delle Associazioni, ODV e ETS proponente.

“La forte sinergia sviluppata all’interno della Consulta delle Associazioni, ODV e ETS della Municipalità 2 ha consentito anche in questa occasione di mettere in campo un evento di significativa rilevanza per il territorio che coniuga i temi più strettamente legati al Marzo Donna con quelli dell’ambiente e dell’importanza che l’associazionismo e la cultura hanno nel riscatto sociale della persona”, sottolinea Roberto Marino, presidente della Municipalità 2.

L’Assessore alle Politiche Sociali e giovanili, Manutenzione parchi e giardini, Salvatore Iodice, evidenzia che “non è stato un caso la scelta di Parco Ventaglieri dove da tempo sono in atto attività di riqualificazione e iniziative per il territorio non ultima quella della istallazione di paline recanti poesie scelte dai ragazzi del Liceo Gianbattista Vico che  presentata in questa occasione”.

“Ancora una volta la Consulta presenta all’attenzione del territorio e della cittadinanza un’iniziativa che concentra l’attenzione su alcuni importanti temi di discussione e approfondimento per la vita delle persone favorendo inclusione e partecipazione”, conclude Enrico Platone, Consigliere delegato Municipalità 2.

L’iniziativa sarà articolata:

Ore 10.00 Apertura e saluti

 Avv. Roberto Marino, Presidente Municipalità 2

 Dott. Enrico Platone, Consigliere delegato Municipalità 2

Arch. Giovanna Farina, Presidente Consulta delle Associazioni, OdV e ETS Municipalità 2

Introduzione

Salvatore Iodice, Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili Municipalità 2

Presentazione e inaugurazione istituzione del primo parco poetico sulla Municipalità 2

Interventi

Ambiente: la frontiera di una nuova alleanza

Avv. Argia Di Donato, Presidente Associazione NomoΣ Movimento Forense

La donna e “’O Mare”

Concetta Landolfi, Presidente Comitato Residenti del Borgo Antico

Il sorriso delle donne

Rodolfo Matto, presidente e Francesca Fredella, responsabile relazioni e affari Istituzionali Associazione Teniamoci per mano Onlus

I segni di Terra Madre

Arch. Giovanna Farina e Arch. Rossella Russo, Associazione Donne Architetto – Napoli

Una panchina per….

Paola Silvi, Presidente Associazione Legambiente Parco Letterario del Vesuvio

Donne artefici di futuro

Dott.ssa Bianca Desideri, Vice presidente Associazione Culturale “Napoli è”

Dott.ssa Matilde Colombrino, assistente sociale Fondazione Casa dello Scugnizzo Onlus

Dott.ssa Assunta Landri, Psicologa – Psicoterapeuta, Sportello d’Ascolto FoCS

Con la partecipazione di: dott. Raffaele De Magistris, Associazione Società dei Naturalisti in Napoli e Arch. Maria Teresa Dandolo, Presidente Associazione Fiab Napoli Ciclo Verdi.

 

“Napoli è” partecipa alla Race for the cure

“Anche quest’anno saremo presenti il 15 ottobre in piazza del Plebiscito, come Associazione Culturale Napoli è, all’iniziativa di Komen Italia per la lotta al cancro al seno – evidenzia Alessandra Desideri, giornalista e direttore del Museo dei Sedili di Napoli”.

“La nostra Associazione partecipa con la squadra NAPOLI E’ – MUSEO DEI SEDILI ed è da sempre impegnata nelle campagne di sensibilizzazione, in particolare quella legata alla prevenzione dei tumori. La prevenzione – prosegue la giornalista – è essenziale e dopo le difficoltà legate alla pandemia deve tornare ad avere una nuova e più forte centralità così come la ricerca. Sono 56.000 in Italia le donne che ogni anno si confrontano con la malattia  e il supporto e la vicinanza che queste iniziative possono portare è fondamentale.

Iniziative come quella di Komen Italia sono quindi importanti per la ricerca e per tenere alta l’attenzione sull’importanza della promozione della cultura della prevenzione.

1527 Quando Napoli fece voto a San Gennaro

L’Associazione Culturale “Napoli è”  insieme al Museo dei Sedili di Napoli, diretto dalla giornalista Alessandra Desideri, partecipano alla VI edizione di “1527 Quando Napoli fece Voto a San Gennaro” evento realizzato sotto l’egida del “Comitato promotore UNESCO per la candidatura del culto e devozione popolare di San Gennaro a Napoli e nel Mondo” nato nel 2020 per iniziativa dell’Arcidiocesi di Napoli, del LUPT dell’Università Federico II, dell’ICOMOS, della Deputazione della Cappella del Tesoro di San Gennaro, del Comitato Diocesano San Gennaro, del Museo Diocesano, della Fondazione Fare Chiesa e Città, nonché da Sebeto APS, Fondazione Ferrante Sanseverino e Associazione I Sedili di Napoli ONLUS (che coordina l’evento), con il patrocinio morale dal Comune di Napoli e dell’Istituto Cervantes in Napoli.

I castelli della Lomellina

La pubblicazione realizzata dall’Associazione Culturale Astrolabio di Vigevano “I castelli della Lomellina. La piccola Loira” in collaborazione con l’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino, accompagna con le fotografie di Luigi Pagetti, Giorgio Bacciocchi e Riccardo Gallino, il lettore e, perché no, il visitatore alla scoperta di 26 castelli lomellini, caratteristici per il colore rosso mattone.

“La gran parte di questi beni architettonici – spiega il presidente dell’Associazione Astrolabio, Cesare Bozzano –  è stata edificata (spesso ampliando costruzioni fortificate realizzate tra i secoli X e XIV) a partire dal periodo visconteo, per svilupparsi particolarmente in quello sforzesco, fino alla sua scomparsa e quindi tra la seconda metà del secolo XV e la prima metà del XVI”.

“In questi ultimi anni la Lomellina ha iniziato a farsi conoscere e apprezzare da migliaia di visitatori anche con il contributo delle numerose iniziative dell’Ecomuseo – sottolinea nella prefazione il direttore dell’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino Francesco Berzero”.

Castelli e luoghi che costituiscono un itinerario da scoprire e vedere o visitare se aperti al pubblico.

Fino al 29 settembre 2023 sarà possibile ammirare alcuni di essi nella mostra fotografica “Storie di Pietra. Una passeggiata fotografica alla scoperta di gioielli d’arte e cultura: I Castelli, le vie, le strade, i monumenti  di Napoli – La Napoli dei Sedili  – I Castelli pavesi”,  organizzata a Napoli, presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus, dall’Associazione Culturale “Napoli è”, in collaborazione con Istituto Italiano dei Castelli Sezione Campana e l’Associazione fotografica Frascarolo, il Museo dei Sedili di Napoli e curata per la parte relativa ai castelli pavesi da Claudio Babilani.

La mostra, gratuita, resterà aperta fino al 29 settembre 2023 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00.

Contatti: Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus tel.: 081-5641419  Sig.a Ida D’Aniello

Antonio Desideri

 

(Nella foto: Castello di Frascarolo, Claudio Babilani)

Storie di Pietra. Una passeggiata fotografica alla scoperta di gioielli d’arte e cultura: I Castelli, le vie, le strade, i monumenti  di Napoli – La Napoli dei Sedili  – I Castelli pavesi

Storie di Pietra. Una passeggiata fotografica alla scoperta di gioielli d’arte e cultura: I Castelli, le vie, le strade, i monumenti  di Napoli – La Napoli dei Sedili  – I Castelli pavesi”, questo il titolo della mostra fotografica organizzata dall’Associazione Culturale “Napoli è” in collaborazione con il Museo dei Sedili di Napoli, l’Associazione Fotografica Frascarolo, l’Istituto Italiano dei Castelli Sezione Campania e la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus.

L’evento inaugurale si terrà a Napoli venerdì 19 maggio 2023 ore 17.00 presso la Sala espositiva del Centro Studi & Ricerche “Mario Borrelli” della  Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus  in piazzetta San Gennaro a Materdei n. 3.

“L’idea di realizzare la mostra è nata all’indomani del gemellaggio avvenuto nel 2020 tra l’Associazione Culturale “Napoli è” e l’Associazione Fotografica Frascarolo entrambe affiliate alla FIAF – evidenzia la giornalista Bianca Desideri co-curatrice e coordinatrice dell’evento. Dal progetto iniziale che prevedeva l’esposizione fotografica di scatti legati al solo percorso della Napoli dei Sedili e di alcune strade e monumenti del centro storico –  prosegue Bianca Desideri –  abbiamo poi pensato, con il presidente dell’AFF Claudio Babilani e con i fotografi dei du

e circoli FIAF, di arricchire ulteriormente il percorso e dedicare una sezione di questa mostra anche ai Castelli coinvolgendo il prestigioso Istituto Italiano dei Castelli Sezione Campania che ringrazio per la continua attenzione verso le iniziative legate al recupero della storia dei Sedili di Napoli di cui l’Associazione Culturale “Napoli è” ormai da quasi un trentennio si occupa con il progetto “Rivive la Napoli dei Sedili. Il Palio dei Sedili”. Sarà possibile così conoscere oltre ai Castelli di Napoli anche i Castelli pavesi. Un forte ringraziamento va al presidente dell’IIC Campania prof. arch. Leonardo Di Mauro e al vice presidente arch. Luigi Maglio e al presidente della Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus prof. Antonio Lanzaro che ospita presso la Fondazione il Museo dei Sedili di Napoli e ha favorito immediatamente la realizzazione di questa iniziativa”.

La mostra fotografica, che successivamente sarà esposta anche nel castello Ducale di Vigevano, costituisce un importante momento culturale e turistico in cui fotografia, storia, architettura, urbanistica, arte, sono le protagoniste di un evento che mira a far conoscere “gioielli di arte e cultura”  di Napoli e del Pavese a tutti coloro che la visiteranno, napoletani e turisti che affollano la nostra città, candidandosi attraverso il Museo dei Sedili di Napoli che l’accoglierà come mostra permanente ad essere stimolo per un ulteriore itinerario da visitare.

La mostra realizzata in occasione del Maggio dei Monumenti 2023 – degli eventi  del progetto Rivive la Napoli dei Sedili. Il Palio dei Sedili  e del gemellaggio dei Circoli Fotografici FIAF Associazione Fotografica Frascarolo e Associazione Culturale “Napoli è”, col patrocinio morale dall’Ecomuseo del paesaggio lomellino e manifestazione riconosciuta R10/2023 dalla FIAF Campania (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche) presente con il suo delegato regionale Francesco Soranno,  è curata da Claudio Babilani, Laura Bourellis, Bianca Desideri e Alessia Fresca.

In mostra gli scatti fotografici degli autori: Claudio Babilani; Natalino Berti; Luca Candiani; Alberto Costa; Natalina Costa; Angela Luigia Ferrari; Giorgio Fiocco; Rocco Landino; Domenico Marangon; Sara Pellegrini; Paolo Pianca; Mario Vettorello; Francesca Vitale; Giovanni Vitale (Associazione Fotografica Frascarolo); Laura Bourellis, Alessandra Desideri, Rossella Marchese, Nicola Massaro (Associazione Culturale “Napoli è”); Antonio Amitrano; Alessia Fresca; Lucio Sisto; Mirko Sisto (Istituto Italiano dei Castelli Sezione Campania).

La mostra resterà aperta dal 19 maggio fino al 29 settembre 2023 dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00.

Contatti: Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus tel.: 081-5641419

 

(foto coperte da diritti – Non è possibile la riproduzione senza il consenso degli Autori e dell’Associazione Culturale Napoli è)

Alla FoCS con “Napoli è” il M° Ruggiero presenta “Percorsi alla scoperta della musica”

Appuntamento oggi giovedì 3 novembre ore 17.30 presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo,  piazzetta San Gennaro a Materdei n. 3, Napoli con il M° Rosario Ruggiero per la presentazione del nuovo ciclo di incontri “Percorsi alla scoperta della Musica” organizzato dall’Associazione Culturale “Napoli è” in collaborazione con il Centro Studi “Mario Borrelli” della Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus, presieduta dal prof. Antonio Lanzaro.

Interverranno il M° Rosario Ruggiero, la dott.ssa Bianca Desideri, giornalista e curatrice dell’iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale “Napoli è”, il prof. Antonio Lanzaro presidente della Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus.

Percorsi alla scoperta della musica con il M° Rosario Ruggiero alla FoCS

L’Associazione Culturale “Napoli è” in collaborazione con il Centro Studi “Mario Borrelli” della Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus, presieduta dal prof. Antonio Lanzaro, da anni ormai  promuove l’iniziativa dal titolo “Percorsi alla scoperta della Musica”.

Appuntamento domani giovedì 3 novembre ore 17.30 presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo,  piazzetta San Gennaro a Materdei n. 3, Napoli per il primo degli incontri di questa nuova edizione organizzata dall’Associazione Culturale “Napoli è” nata nel 1994 e attiva in vari settori della cultura non solo a livello locale. Poesia, letteratura, fotografia, musica, storia, arte e architettura, pari opportunità e tutela delle differenze di genere, recupero delle tradizioni con “Rivive la Napoli dei Sedili. Il Palio dei Sedili” che ha compiuto quest’anno i 25 anni dall’ideazione, sono i principali impegni che la vedono protagonista.

“La musica è un linguaggio universale in grado di coinvolgere e affascinare persone di differenti lingue e culture, senza distinzioni sociali o di età, di superare le barriere della comunicazione, di creare legami oltre le frontiere, di creare atmosfere e stemperare tensioni – evidenzia la giornalista Bianca Desideri che cura l’organizzazione dell’iniziativa”.

A volte, però, le persone utilizzano termini musicali senza conoscerne l’autentico significato (armonia, ritmo, sincope, canzone, sinfonia, ecc.).

“Gli incontri con il pianista e valente concertista Rosario Ruggiero – prosegue Bianca Desideri – si propongono di rendere fruibili anche ai non esperti termini, curiosità, elementi della storia della musica, spaziando nel tempo e nei vari generi musicali, spiegandoli e facendo scoprire i loro autori, da Bach ad Haydn, Mozart, Beethoven, Chopin, Brahms fino a Rachmaninoff, Debussy, Kachaturian e più”.

Il prossimo incontro è previsto per il 15 dicembre alle ore 17.30.

Per informazioni sul seminario: 3478139937 oppure e-mail associazionenapolie@libero.it. 

 

Inaugurata oggi la mostra “San Gennaro e La Napoli dei Sedili”

Tra il 1525 ed il 1527 la Città di Napoli, che era stata duramente provata da guerra, epidemia e terremoti, fece voto a San Gennaro, con contratto notarile, di costruire una nuova cappella per custodire le sacre reliquie ed il tesoro in cambio della salvezza.

Fu così che nacque l’eccellentissima Deputazione della Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro. Per rievocare la storica sottoscrizione del voto del 1527 e a sostegno della candidatura Unesco come bene immateriale dell’Umanità del Culto e della devozione di San Gennaro a Napoli e nel mondo, dal 7 al 17 settembre si terrà nella Chiesa S. Maria del Rifugio  in via Tribunali n. 188 la Mostra Architettonica-Iconografica “San Gennaro e La Napoli dei Sedili” a cura di Gianmaria Lembo e dell’Associazione Culturale “Napoli è” e dal Museo dei Sedili di Napoli aperta al pubblico gratuitamente dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00, il sabato e la domenica solo dalle 10.30 alle 13.00.

Le teche ospitano una piccola selezione della Collezione di Gianmaria Lembo sul tema sangennariano. La raccolta consta di centinaia di pezzi rappresentati da stampe, litografie, monete, medaglie e libri dall’VIII secolo fino ai primissimi del XX secolo.

La mostra allestita per questa occasione dall’Associazione Culturale “Napoli è” e dal Museo dei Sedili di Napoli rappresenta solo un piccolo spaccato del più ampio e complesso progetto che vede, sin dal 1997, l’Associazione protagonista della riscoperta della storia, delle tradizioni e dei luoghi dei Sedili di Napoli con mostre, cortei e rievocazioni storiche, collaborazioni con istituzioni scolastiche ed Enti, studi, pubblicazioni.

La mostra sui Sedili è curata da Laura Bourellis, Bianca e Giuseppe Desideri, questi ultimi ideatori nel 1997 de “Il Palio dei Sedili di Napoli” e vede esposte alcune tavole cartografiche dell’arch. Laura Bourellis, normalmente visitabili insieme ad una ricca esposizione documentale e fotografica con scatti realizzati fra gli altri dai giornalisti Alessandra Desideri, Rossella Marchese e Nicola Massaro e lavori delle scuole, tra cui l’I.S. Guglielmo Marconi di Giugliano, presso il Museo dei Sedili di Napoli (Associazione Culturale “Napoli è”) ospitato nella Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus.

 

Fontana Spinacorona – Sedile di Portanova – Foto di Nicola Massaro

Al via la nuova edizione del concorso “Scriviamo insieme la storia dei Sedili”

Al via, in occasione del Maggio dei Monumenti, l’edizione 2022  del concorso “Scriviamo insieme la storia dei Sedili” nell’ambito della manifestazione “Rivive la Napoli dei Sedili. Il PALIO DEI SEDILI“.

L’iniziativa nata nel 1997 a cura dell’Associazione Culturale “Napoli è” è  diventata un appuntamento fisso.

Frutto di un percorso di studio e ricostruzione storica a cura di esperti e giornalisti sull’evoluzione dei Sedili dalla loro costituzione alla loro soppressione, l’iniziativa ha visto nelle varie edizioni anche il coinvolgimento di maestranze e costumisti napoletani che hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa.

La manifestazione nel corso degli anni è stata inserita nel Maggio dei Monumenti ed ha ricevuto il patrocinio di Comune, Provincia e Regione nelle sue varie edizioni.

I mezzi di comunicazione hanno sempre seguito con attenzione la manifestazione sin dalla sua prima edizione nel 1997.

Le passate edizioni del “Palio dei Sedili di Napoli” hanno visto impegnati nel corteo storico che ha percorso le strade della città figuranti in costumi storici del 1400 preceduti dagli Sbandieratori di Cava de’ Tirreni, mostre, concerti, concorsi, convegni, rievocazioni storiche, collaborazioni con le scuole napoletane, partecipazioni di importanti artisti che hanno realizzato il Palio dei Sedili per il vincitore della coreografica sfida tra gli antichi sedili napoletani in costumi storici quattrocenteschi.

L’iniziativa intende tenere alta l’attenzione di cittadinanza e turisti sulla storia di Napoli e dei Sedili prime forme di organizzazioni che possono essere avvicinate alle circoscrizioni diventate poi municipalità.

Con “Scriviamo insieme la storia dei Sedili”, l’Associazione Culturale “Napoli è”, intende coinvolgere sempre più tutti i cittadini e le scolaresche nella difficile ma affascinante opera di recupero e ricostruzione della storia degli antichi Sedili napoletani, prime forme di decentramento amministrativo della città, riportate all’attenzione della cittadinanza dalla nostra Associazione nel 1997.

I lavori (fotografici, ricerche storiche e letterarie, disegni ed illustrazioni, studi, ecc.) – selezionati da una qualificata giuria composta da giornalisti, docenti, esperti – verranno premiati e resi pubblici in una serie di iniziative nel corso del 2022.

E’ possibile partecipare al concorso con materiale d’epoca o con lavori realizzati per l’occasione (fotografico, cartografico, iconografico, studi, ricerche storico-letterarie, contributi letterari, racconti, poesie, testi musicali, sartoriali, ecc.) che ripercorrano la vita degli antichi Sedili di Porto, Portanova, Capuana, Nilo o Nido, Montagna, Popolo, attivi dal ‘200 all’800.

La partecipazione è gratuita.

Chiunque voglia partecipare al concorso potrà proporre la propria collaborazione gratuita scrivendo o inviando materiali all’Associazione Culturale “Napoli è” presso Fondazione Casa dello Scugnizzo – piazzetta San Gennaro a Materdei n. 3 – 80136 Napoli oppure per e-mail: associazionenapolie@libero.it.

A tutti verrà consegnato un attestato di partecipazione.

Il termine ultimo per la partecipazione è fissato al 30 settembre 2022.

 

Il Marconi va in scena… al tempo del Covid. Protagonisti l’amore e i Sedili di Napoli

Mercoledì 30 giugno 2021 alle ore 17.30 andrà in onda sul canale canale youtube all’indirizzo https://youtu.be/hpt69k1i_0o l’evento online “Il Marconi va in scena”… al tempo del Covid-19 realizzato dagli studenti dell’I.S. “G. Marconi” di Giugliano in Campania, dirigente scolastica prof.ssa Giovanna Mugione.

Nato originariamente come “musical” con il progetto  PER CHI CREA SIAE, promosso dal MiBAC e SIAE, ha dovuto necessariamente fare i conti con tutte le problematiche legate al Covid-19 che hanno limitato la possibilità di studiare e stare a scuola in presenza e di conseguenza di portare avanti l’iniziativa.

La tenacia della prof.ssa Giovanna Mugione, dirigente scolastico del Marconi, e la disponibilità delle studentesse e degli studenti, dei docenti e di tutto il personale del prestigioso Istituto campano coinvolto nel progetto e degli esperti esterni, hanno fatto sì che, nonostante le difficoltà, si completasse il lavoro per la messa in scena finale.

Nessuno, all’inizio del percorso, avrebbe mai potuto pensato che invece di un palcoscenico su cui esibirsi, i giovani studenti del Marconi sarebbero diventati protagonisti di un lavoro in cui si è riusciti a coniugare tecnologia, arte, fotografia, recitazione, musica.

Tutti protagonisti, nelle loro varie specificità e ruoli, le attrici e gli attori in erba, i futuri tecnici di ripresa e fotografi, per realizzare quello che si può definire come sottotitolo “L’amore al tempo dei Sedili” di Napoli e aggiungiamo della Dad. Ebbene sì anche la Dad è entrata alla fine in questo progetto diventandone una protagonista indispensabile in questo periodo pandemico così come lo è stata del percorso di studi dei nostri ragazzi in questi ultimi due difficili anni.

“Voglio ringraziare innanzitutto – evidenzia il dirigente scolastico Giovanna Mugione – tutte le studentesse e gli studenti che hanno mostrato attaccamento e passione per questa iniziativa e che nei giorni peggiori hanno chiesto con insistenza se l’esperienza che avevano iniziato prima della pandemia avrebbe avuto seguito per vedere in scena il loro lavoro. Un forte ringraziamento va a tutto il personale coinvolto e soprattutto ai docenti che hanno seguito le attività didattico-organizzative e realizzative del progetto: Erminia Di Niola che ha coordinato le attività, Francesco S. Marsicano, Carmine Palumbo, Antonello Picciano. Un grazie a tutti gli esperti che sono stati chiamati a fornire la loro professionalità: Giuseppe Desideri, giornalista e sceneggiatore, Antonio Vitale regista che ha attualizzato la storia alla Dad, Alessandra Desideri giornalista-coreografa, Laura Bourellis esperta di beni artistici e storici, Bianca Desideri giornalista che ha curato la comunicazione”. All’iniziativa hanno dato la loro adesione e collaborazione come partner l’Associazione Culturale “Napoli è” che dal 1997 si occupa della riscoperta e promozione della storia dei Sedili di Napoli; la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus; l’Associazione Teatro Sancarlino Il Teatro del Popolo “che ringrazio per l’attenzione al progetto e la promozione dello stesso – aggiunge il dirigente scolastico Giovanna Mugione”. I costumi di scena sono di Astro Sartoria di Pietro Rocco.

Il lavoro di organizzazione e realizzazione è stato molto più complesso di quanto preventivato alla partenza delle attività didattiche ma gli studenti-protagonisti di questo straordinario impegno dagli attori ai tecnici audio-video, hanno mostrato un entusiasmo che ha travolto tutti e a permesso nonostante il Covid il completamento dello stesso.

Una sfida vinta che ha mostrato come nonostante tutto non bisogna mai arrendersi.

Vi aspettiamo oggi 30 giugno alle ore 17.30 sul canale youtube all’indirizzo https://youtu.be/hpt69k1i_0o, con gli studenti del Marconi protagonisti con i loro personaggi di questa storia d’amore ambientata tra presente e passato nei luoghi dei Sedili di Napoli.

Buona visione a tutti!

 

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