La Reggia di Versailles, un luogo incantato

Scoprire le meraviglie della Reggia e dei giardini di Versailles attraverso le pagine di una delle pubblicazioni divulgative di National Geographic nella collana Regge e Castelli consente ai lettori di potersi immergere nei ricchi saloni e negli splendidi giardini anche senza essere presenti ma solo sfogliando le pagine della pubblicazione che presenta una delle più famose regge del mondo.

La fortuna della località dove poi sarebbe sorta la reggia iniziò nel 1607 quando il futuro re Luigi XIII giunse per la prima volta a Versailles per una battuta di caccia e successivamente vi fece edificare un casino di caccia, mano man nel corso degli anni la proprietà si ingrandì sempre di più. Sarà, però, il suo successore Luigi XIV di Borbone, il Re Sole, a iniziare i lavori di ampliamento dell’edificio esistente fino alla realizzazione di quel gioiello d’arte che vide lo splendore della corte dal 1682 fino alla Rivoluzione francese quando il sovrano Luigi XVI, la consorte Maria Antonietta  e la corte furono costretti a tornare a Parigi con l’epilogo che tutti conosciamo. Con il sovrano cadde anche la Reggia che fu abbandonata e svuotata dei tesori in essa contenuti per non tornare più agli splendori di una volta.

La ricca e fastosa residenza vide anche la firma nel 1919 del Trattato di Versailles che poneva fine alla Prima Guerra Mondiale.

La Reggia e i suoi giardini sono oggi meta di milioni di visitatori all’anno che visitano le sale e passeggiano per i giardini e i boschetti di quel gioiello simbolo dell’Ancien Régime.

Antonio Desideri

Le comunità energetiche

Nella giornata di sabato 3 febbraio alle ore 18:00 si è tenuta alla Mondadori di Nola, in piazza Marconi, la presentazione del libro “Comunità Energetiche, esperimenti di generatività sociale e ambientale” dell’ingegnere Giuseppe Milano. L’evento si è svolto con la partecipazione del Lions Club Nola Host Giordano Bruno e del Leo Club Nola Host Giordano Bruno e con gli interventi dell’ingegnere Giuseppe Angri, del Program Director Belenergia S.P.A, dott. Antonio Di Guglielmo e della moderatrice Autilia Napolitano, che hanno reso l’incontro vivace ed interessante anche per i meno esperti del settore.

Ovviamente ad aprire l’incontro è stata Autilia Napolitano, direttrice della Mondadori di Nola, seguita poi dall’autore, che, attraverso un connubio di vocaboli semplici e tecnicismi, ha saputo mantenere attenta la concentrazione dei partecipanti, suscitando addirittura molta curiosità tra i presenti, i quali, per la maggior parte, non erano addetti ai lavori.

Il tema trattato, strettamente connesso alla transizione energetica, obiettivo fondamentale di programmi europei e mondiali, come Agenda 2030, ha necessità di trovare terreno fertile e germogliare nella cultura delle comunità locali. Uno degli obiettivi del libro è proprio quello di far comprendere a più persone possibile che attraverso le comunità energetiche si può intraprendere una svolta riguardante la sostenibilità sociale, economica e soprattutto ambientale.

L’incontro poi è proseguito con gli interventi dell’ingegnere Giuseppe Angri e del Program director, dottor Antonio Di Guglielmo, che hanno sottolineato come sia necessario acquisire la cultura della sostenibilità ambientale non solo per diminuire l’inquinamento atmosferico del territorio, ma anche per dare nuove opportunità di sviluppo economico e sociale a tutta la comunità.

Il pomeriggio si è concluso poi con i vari saluti, in particolare sul finire dell’incontro è stata anche ribadita l’importanza della Mondadori di Nola, ormai punto di riferimento socioculturale dell’intero agro nolano, che grazie all’ottimo lavoro della direttrice Autilia Napolitano sta diventando giorno dopo giorno un vero e proprio salotto culturale, dove vengono discusse ed illustrate molteplici tematiche, che sanno trasportare e coinvolgere qualsiasi fascia d’età.

R.A.

seers cmp badge