Noi siamo il barattolo di stelle

Una serata di pura emozione per il pubblico presente in sala per assistere alla performance finale dei “Fuori Ritmo” dal titolo “Noi siamo il barattolo di stelle” svoltasi lo scorso 29 maggio presso il Teatro San Gioacchino a Posillipo.

La serata ha concluso il progetto “Napule è mille culure… e tra i tanti colori spicca il blu”, laboratori artistici per l’inclusione di ragazzi con disturbo dello spettro autistico, progetto sociale promosso  da Giovanni Nappi e realizzato con  il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per le disabilità e con il sostegno del Comune di Napoli – Area Welfare.

Emozionante momento conclusivo di un percorso laboratoriale inclusivo, promosso dalle associazioni Una Città Che… APS e Voce di Vento APS.

“Il progetto ha coinvolto ragazzi con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento in attività espressive e teatrali, con l’obiettivo di valorizzarne le capacità, favorire l’inclusione sociale e creare spazi di autentica partecipazione culturale. Un’occasione da non perdere per sostenere l’inclusione attraverso l’arte, la creatività e la bellezza delle differenze” ha evidenziato il promotore del progetto.

Sul palco le ragazze e i ragazzi del Gruppo hanno dato vita alla performance che ha tenuto costantemente alta l’attenzione dei presenti fra i quali genitori, parenti, amici, amici dell’Associazione “Voce di… Vento” APS, artefice della serata, che hanno interagito con grande coinvolgimento e partecipazione sostenendo le giovani e i giovani artisti.

“Le parole non contano nulla… contano solo le emozioni” hanno sottolineato Giuseppe Palmieri e Maria Rosaria Toso rispettivamente Presidente e Vice Presidente dell’Associazione, ma e  soprattutto, genitori.

Bravi i protagonisti e bravi i tutor che li seguono nelle attività durante l’anno: Francesco Maria Caso, Sara DieLle, Giovanni Amodio, Flavia Arelli, Iotuegli Noivoiessi,  Orlando Ricciardi, Luisa Tordini, Antonio Facciuto. I volontari dell’Associazione: Munsi Basar Shuvo Antonella Scaglione Reajul Islam,  Annalisa Pero  hanno mantenuto la scena con naturalezza e disinvoltura.

Il Presidente Palmieri dal palco ha ringraziato l’Assessorato alle Politiche Sociali, i due consiglieri delle Municipalità 2 e 4, i rappresentanti delle Associazioni: La Scintilla onlus, Annalisa Durante, Donne di carta – Roma,  Yoga della Risata, E Oltre, Napoli è, Fondazione Casa dello Scugnizzo  onlus, Scopriamoci Clown Odv. Un ringraziamento al “CSV Napoli sponsor dell’evento, fondamentale  il loro supporto e la loro empatia. Grazie di cuore a Ida Piccolo, giornalista e conduttrice televisiva e speaker radiofonica,  Michele Selillo, cantautore e attore partenopeo,  Amedeo Ambrosino, attore teatrale, che hanno risposto alla mia chiamata per supportare i ragazzi mettendo a disposizione il loro talento. Grande la loro sensibilità e amore verso i ragazzi”.

“È stato un successo… tutto è possibile quando mettiamo il Cuore a servizio delle persone fragili” ha evidenziato Giuseppe Palmieri.

Siamo tutte e tutti un barattolo di stelle!

Bianca Desideri

Tommaso Di Napoli, Governatore del Distretto 108 Ya Lions International: Bilancio di Missione 2024

Il Bilancio di Missione del Lions International, la più grande organizzazione di servizio al mondo, è lo strumento con cui i Lions fanno conoscere ai soci e all’esterno del mondo Lions sui territori e nelle comunità alle persone, alle Associazioni, agli Enti e Istituzioni, l’attività che i Lions, del Distretto 108 Ya svolgono sul territorio delle regioni di Basilicata, Calabria e Campania dove attualmente operano 141 Club con circa 3.500 soci.

Il Bilancio di Missione, il documento che rende conto degli obiettivi perseguiti e dei progetti realizzati, indicando i risultati conseguiti in termini di persone servite, attività di service, ore di servizio prestate, fondi donati,  che il Governatore del Distretto 108 Ya, Tommaso Di Napoli, ha presentato si riferisce all’anno solare 2024 (1 gennaio – 31 dicembre) e abbraccia due diversi esercizi sociali (2023/24 – 2024/25).

“Il Distretto 108 Ya con 139 Club (attualmente 141) ha svolto – evidenzia il Governatore Tommaso Di Napoli – un’efficiente ed efficace attività nell’anno solare con l’impegno profuso in tutte le aree tematiche tradizionali. Si è confermata la cooperazione con le istituzioni e soprattutto con l’Università Federico II di Napoli nella celebrazione dei 70 anni dalla fondazione, con attività realizzate a Napoli e Francoforte. Nell’ultimo semestre – prosegue il Governatore –  si è attuata una cooperazione con il Distretto Rotary della Campania e della Calabria, mettendo insieme le rispettive reti di servizio, con protocolli di intesa sottoscritti dal Governatore del Distretto 108 Ya e dai Governatori del Rotary 2021 Antonio Brando e Rotary 2022Maria Pia Porcino.

Ampio spazio – conclude Tommaso Di Napoli –   è stato riservato alla formazione rivolta ai soci ed è stato avviato un progetto di orientamento per gli aspiranti soci che sta riscuotendo un significativo successo”.

Si tratta di un forte impegno quello svolto nello spirito del motto “We Serve” dal Distretto 108 Ya Lions International attraverso la presenza e il lavoro messo in atto dai soci e dai Clubs.

337.690 persone servite, 22.264 attività di Service, 47.505,5 ore di servizio, 409.097 € di fondi donati.

Andando più nel dettaglio delle otto macroaree di intervento è evidente l’impegno profuso dal Distretto 108 Ya:

VISTA: persone servite 16.385, 1.374 attività di service, 3.988,1 ore di servizio; 62.428 € fondi donati;

DIABETE: persone servite 13.696, 1.033 attività di service, 3.269 ore di servizio; 1.300 € fondi donati;

FAME: persone servite 76.404, 2.614 attività di service, 9.502,1 ore di servizio; 117.037 € fondi donati;

AMBIENTE: persone servite 32.231, 2.684 attività di service, 5.719,3 ore di servizio; 14.560 € fondi donati;

CANCRO INFANTILE: persone servite 3.043, 216 attività di servizio, 528 ore di servizio; 1.713 € fondi donati;

ATTIVITA’ UMANITARIE: 163.220 persone servite, 11.605 attività di servizio, 18.483,7 ore di servizio; 199.120 € fondi donati;

ASSISTENZA IN CASO DI DISASTRI: 892 persone servite, 117 attività di servizio, 156 ore di servizio; 1.235 € fondi donati;

GIOVANI: 31.819 persone servite, 2.621 attività di servizio, 5.859,3 ore di servizio; 11.686 € fondi donati.

“Come mostrano i dati del Bilancio di Missione i soci e i Clubs del Distretto 108 Ya – sottolinea il Governatore Tommaso Di Napoli – hanno profuso il loro impegno per raggiungere e supportare quante più persone possibile. Auspichiamo che sempre più  Associazioni, Enti, Istituzioni oltre a quelle con cui già operiamo possano condividere il nostro spirito di servizio e collaborare nelle attività che conduciamo per le comunità e per migliorare le condizioni di vita delle persone sui territori”.

A livello nazionale il Multidistretto 108 Italy raggruppa 17 Distretti italiani e ha conseguito i seguenti obiettivi:

3.850.802 persone servite; 199.602 attività di service; 705.159,25 ore di servizio; 8.687.165 € di fondi donati.

Papa Franscesco si è spento oggi alle 7.35

Sua Eminenza, il cardinale Farrell, ha annunciato con dolore la morte di Papa Francesco.

“Carissimi fratelli e sorelle, con profondo dolore devo annunciare la morte di nostro Santo Padre Francesco. Alle ore 7:35 di questa mattina il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla casa del Padre.

La sua vita tutta intera è stata dedicata al servizio del Signore e della Sua chiesa. Ci ha insegnato a vivere i valori del Vangelo con fedeltà, coraggio ed amore universale, in modo particolare a favore dei più poveri e emarginati.

Con immensa gratitudine per il suo esempio di vero discepolo del Signore Gesù, raccomandiamo l’anima di Papa Francesco all’infinito amore misericordioso di Dio Uno e Trino”.

Le donne nell’Olocausto: epifanie di resistenza, abissi di sofferenza e custodi della memoria

L’Olocausto, orrido abisso della storia umana, è stato il teatro di un orrore indicibile, una sinfonia funesta orchestrata dal regime nazista per annientare milioni di vite innocenti. In questo panorama di tenebra, le esperienze delle donne si stagliano come frammenti di luce e resilienza, una trama di storie che intrecciano dolore e coraggio, disperazione e speranza. Così, la vita nei campi di concentramento non fu altro che  un supplizio di Erinni. Le donne vivevano una condizione di doppia vulnerabilità, intrappolate tra le maglie di una brutalità sistematica e la violenza sessuale. Lì, dove l’umanità era ridotta a mera ombra, le prigioniere venivano sovente sottoposte a sperimentazioni mediche, tali da sembrare il capriccio di un Prometeo dissennato. La gravidanza, in quell’inferno, era il sigillo della condanna: madri e neonati, privati del diritto alla vita, divenivano numeri nel cinico conteggio della morte. Tuttavia, in mezzo a tale naufragio dell’umano, le donne crearono reti di sorellanza, piccole oasi di solidarietà dove il pane diviso era simbolo di speranza ed il conforto una preghiera silenziosa. Come scriveva Charlotte Delbo: “Là dove tutto è perduto, il gesto condiviso è una rivoluzione.” E ancora, secondo Primo Levi: “La solidarietà era una luce tremolante che impediva al buio di inghiottirci del tutto.

Eppure, s’intravidero scintille nell’abisso. La resistenza delle donne durante l’Olocausto fu come una fiaccola accesa nel vento, tenue ma indomita. Nei ghetti, figure come Vladka Meed e Zivia Lubetkin incarnarono l’ardimento di Antigone, affrontando la morte per trasportare messaggi, armi e provviste. Nei campi, altre eroine sconosciute organizzarono rivolte, come quella di Auschwitz-Birkenau, dove un manipolo di donne osò distruggere un crematorio, trasformando la loro condanna in un’azione di sfida estrema. Altre ancora, nel silenzio gravido di significati, conservarono la cultura ebraica con gesti sottili: cantando ninne nanne proibite, trascrivendo poemi, narrando favole. Questi atti rappresentarono un filo di Arianna che impediva alla memoria di perdersi nel labirinto del male. Come ha scritto Hannah Arendt: “Anche nei momenti di più profonda oscurità, ciò che è umano può risplendere.

Dunque, le madri dell’Olocausto furono arche di sacrificio.

La maternità, in quel contesto di barbarie, fu il simbolo più struggente della condizione femminile. Molte madri furono costrette a decisioni che avrebbero fatto tremare la mano degli dei: separarsi dai propri figli nella speranza di salvarli o accompagnarli nella morte per non abbandonarli. Ogni madre divenne una Penelope dell’orrore, tessendo e disfando speranze, sacrificando il proprio essere per un futuro che non avrebbe mai visto.

Come ricordò Ruth Klüger: “Essere madre, lì, significava portare sulle spalle l’universo intero e sapere che ogni passo poteva farlo crollare.” E secondo Elie Wiesel: “Le madri erano le ultime a cedere; nei loro occhi ardeva una fiamma di protezione impossibile da spegnere.

Non tutto andò perduto: dopo la liberazione, si udirono le voci delle sibille sopravvissute, donne che dell’Olocausto divennero custodi di un patrimonio incandescente, croniste di un inferno che non doveva essere dimenticato. Le loro opere, come quelle di Charlotte Delbo, Ruth Klüger e Gertrud Kolmar, sono mosaici di memorie in cui ogni tessera brilla di una verità dolorosa e necessaria.

Scrivere fu per loro un atto di resurrezione, un modo per sottrarre al nulla le vite spezzate. Come affermava Gertrud Kolmar: “La parola è l’ombra della luce; in essa cerco di ricomporre i volti perduti.” E, nel ricordo di Margarete Buber-Neumann: “Ogni riga scritta è un monumento eretto contro l’oblio.

Ebbene, le donne dell’Olocausto furono al contempo vittime ed eroine, testimoni di un male che è monito per l’umanità. Il loro esempio è un monile di insegnamenti che ci ricorda come anche nelle tenebre più fitte possa brillare una luce. Onorare la loro memoria non è solo un atto di giustizia storica, ma un imperativo morale, un argine contro il rischio che il fiume della storia straripi nuovamente nell’orrore.

Giuseppina Capone

Alla FoCS primo incontro del 2025 del Percorso “Prendersi cura della propria genitorialità”

Appuntamento il 21 gennaio 2025 ore 16.00 a Napoli presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus in piazzetta San Gennaro a Materdei n. 3 per un nuovo incontro della seconda edizione del Percorso orientativo-informativo e di supporto psicologico “Prendersi cura della propria genitorialità” coorganizzato dal Distretto 108 Ya Lions International Governatore Tommaso Di Napoli e dal Centro di Ateneo SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

“La Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus nell’ambito delle attività istituzionali ha messo a disposizione di questa importante iniziativa, organizzata in più giornate, di incontro-confronto tra genitori con figlie e figli con disabilità ed esperti, Istituzioni e Lions, la sua storica struttura e alcune delle professionalità che in essa operano”, evidenzia Bianca Desideri, Lion, giornalista e giurista.

“Come Direttore del Centro Studi e Ricerche “Mario Borrelli” e Lion oltre che esperta dei diritti delle persone con disabilità, di quelli legati alla genitorialità, alle politiche di genere e pari opportunità e alle politiche del lavoro – prosegue Bianca Desideri – sono convinta della rilevanza che assumono momenti di incontro come quelli che si stanno svolgendo presso la Fondazione e delle sinergie che riescono a svilupparsi in queste occasioni. Il nostro auspicio è che possano diventare sempre più frequenti anche con altre iniziative per poter contribuire tutti insieme non solo al miglioramento delle normative, delle condizioni di vita e di lavoro delle persone con disabilità e delle loro famiglie ma anche per fornire supporto per contribuire all’eliminazione di quegli ostacoli, spesso di carattere burocratico, altre volte di carattere “fisico” come ad esempio le barriere architettoniche, ecc., che non consentono una reale inclusione delle persone con disabilità e un adeguato supporto ai loro familiari”.

Diritti e tutele nel mondo del lavoro è il tema dell’incontro che apre il programma del 2025 di questo percorso. Un tema importante a cui va data la necessaria attenzione per favorire e tutelare l’inserimento e il permanere delle persone con disabilità nel mondo del lavoro – sottolinea Bianca Desideri – anche alla luce delle novità introdotte dalla recente riforma sulla disabilità e il D. Lgs. n. 62 del 3 maggio 2024 che mette la persona al centro e rivede la presa in carico dal territorio fino al livello nazionale”.

Interverranno: Dott. Pasquale Bruscino, Past Governatore Distretto 108 Ya Lions International; Dott. Francesco Polio Presidente  Leo Zona 1 – Presidente Leo Club Napoli Svevo Distretto 108 Ya Lions International; Prof.ssa Barbara Barbieri, Dirigente Tecnico Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Coordinatrice Regionale inclusione; Dott.ssa Bianca Desideri, Giornalista, Giurista, Direttore Centro Studi e Ricerche “Mario Borrelli” Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus, Vice Presidente Associazione Culturale “Napoli è; Ing. Francesco Auciello, Tecnico presso la Consulenza Tecnica per l’edilizia (C.T.E.) della Direzione Regionale per la Campania; Dott.ssa Valeria Mirisciotti, Delegata del Governatore per Disabilità, Protocolli e Rapporti con Istituzioni ed Associazioni.

Non sei sola. La Municipalità 2 unita contro la violenza contro le donne

Il 27 novembre si è tenuto presso la Sala Consiliare della Municipalità 2 del Comune di Napoli l’incontro “Non sei sola” promosso dalla stessa Municipalità sul tema della violenza contro le donne in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si ricorda il 25 novembre di ogni anno.

E’ stato un momento di riflessione tra Istituzioni, Associazioni presenti sul territorio, esperti e allievi dell’ISIS Casanova e dell’ISIS Elena di Savoia.

L’iniziativa è stata l’occasione per riflettere sul fenomeno della violenza di genere e approfondire i dati statistici sulla violenza di genere e la normativa nazionale ed internazionale a tutela delle vittime di violenza.

Attenti e partecipativi i giovani presenti in sala.

Antonio Desideri

FoCS, Napoli è, Leo Napoli Svevo insieme per parlare di Codice rosso e violenza di genere

Lunedì 25 novembre 2024 alle ore 10.30, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus – Centro Studi e Ricerche “Mario Borrelli”, in piazzetta San Gennaro a Materdei n. 3, Napoli,  e l’Associazione Culturale “Napoli è” organizzano un incontro di informazione e formazione dal titolo “Codice rosso e violenza di genere”.

“L’incontro – evidenziano gli Organizzatori –  si inserisce nel programma di iniziative che vengono portate avanti in sinergia per sensibilizzare e agire concretamente per contribuire in tutti gli ambiti all’eliminazione della violenza contro le donne”

“Si tratta di un ulteriore momento di riflessione che vede la continua positiva sinergia tra Istituzioni e Associazioni – proseguono gli Organizzatori – nell’ambito del percorso “Una nuova stagione dei diritti” iniziativa nata alcuni anni fa che vuole essere un appuntamento costante per parlare di diritti e di concreta tutela degli stessi in un periodo di particolare complessità quale quello che stiamo vivendo”.

A portare i saluti saranno: Avv. Roberto Marino, Presidente  Municipalità 2  Comune di Napoli; Dott. Enrico Platone, Consigliere delegato Consulta Associazioni, Organizzazioni di volontariato e ETS Municipalità 2 Comune di Napoli; Dott. Francesco Polio, Presidente  Leo Zona 1 – Presidente Leo Club Napoli Svevo Distretto 108 Ya Lions International.

Interverranno: Prof. Antonio Lanzaro, Presidente Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus; Dott.ssa Bianca Desideri, Giornalista – Giurista – Direttore Centro Studi e Ricerche “Mario Borrelli” Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus – Vice Presidente Associazione Culturale “Napoli è”; Dott.ssa Matilde Colombrino, Assistente Sociale Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus; Dott.ssa Assunta Landri, Psicologa – Psicoterapeuta  – Consulente Esperto “Codice Rosso” della Procura della Repubblica di Napoli presso il Tribunale di Napoli; Avv. Argia Di Donato, Presidente NomoΣ Movimento Forense; Immacolata Raiano, Presidente Commissione Politiche Sociali Municipalità 2 Comune di Napoli.

4 novembre, ricordando i nostri caduti

Come ogni anno anche questo 4 novembre si celebra il Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.

Nel 1921 la salma del “Milite Ignoto” fu scelta tra 11 corpi non identificati da Maria Bergamas, una madre italiana che aveva perso un figlio nella Prima Guerra Mondiale, in rappresentanza di tutte le donne che avevano avuto figli caduti in guerra. La salma, trasportata su un convoglio speciale che partì da Aquileia per arrivare a Roma dove sarebbe stata tumulata a nell’Altare della Patria il 4 novembre 1921, giorno dell’Unità Nazionale e giornata delle Forze Armate Italiane.

La celebrazione del 4 novembre fu istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale. Fu scelta questa data che coincideva con l’entrata in vigore dell’armistizio di Villa Giusti (firmato il 3 novembre 1918) che sancì la resa dell’Impero austro-ungarico all’Italia.

Un giorno in cui ricordare non solo i caduti della Prima Guerra Mondiale ma anche del Secondo conflitto mondiale e di tutte le guerre combattute o che, purtroppo, si stanno combattendo.

In questo giorno il mio pensiero va in particolare al giovane Francesco Altomonte, insignito di riconoscimento al valor militare, caduto a soli 23 anni a Tobruk il 12 ottobre 1942 durante la Seconda Guerra Mondiale mentre era imbarcato su una torpediniera di scorta ad un convoglio. Il sacrificio e il nome di Francesco, che non ho potuto conoscere se non attraverso le fotografie e i ricordi di famiglia, è stato giustamente ricordato con altri caduti in guerra nella lapide collocata in piazza dei Martiri a Palizzi Marina in provincia di Reggio Calabria e la sua storia e quella dei giovani caduti della torpediniera Antares è presente nel sito https://conlapelleappesaaunchiodo.blogspot.com/2019/01/antares.html che ringrazio per aver pubblicato la foto di Francesco.

Forte in questo giorno è il richiamo alla pace in tutte le parti del mondo.

Bianca Desideri

Napoli: Disabilità e diritti per una società sempre più inclusiva

Appuntamento oggi martedì 22 ottobre 2024 alle ore 15:30 presso la Sala Consiglio della Città Metropolitana di Napoli – Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova – piazza Santa Maria La Nova n. 44 – Napoli – con il primo appuntamento della tavola rotonda dal titolo “Disabilità e diritti per una società sempre più inclusiva” organizzato dal Lions Club Nola Host “Giordano Bruno” in collaborazione con Lions Club Megaride e il Lions Club Napoli Europa “Gianpaolo Cajati”.

 Il Lions Club Nola Host “Giordano Bruno” prosegue anche quest’anno il suo impegno nell’ambito del Service sulla Disabilità con ben due momenti di approfondimento, uno a Napoli il 22 ottobre e uno a Nola il 29 ottobre ore 16:30 presso il Museo storico archeologico di Nola, che seguono quello che ha riscosso notevole successo lo scorso anno. Il progetto è nato nel 2022 in occasione dei 30 anni della Legge 104/92 ed è proseguito giungendo alla sua terza edizione che vede arricchirsi il numero di Club partecipanti con la collaborazione con il Lions Club Megaride e il Lions Club Napoli Europa “Gianpaolo Cajati”.

Una tavola rotonda, quella organizzata nella monumentale Sala del Consiglio della Città Metropolitana di Napoli a Santa Maria La Nova, che continua a proporsi come un importante momento di incontro/confronto e riflessione su alcune delle principali tematiche legate alla tutela dei diritti delle persone con disabilità – comprese quelle temporanee o legate all’età – e delle loro famiglie e sull’importanza di riuscire a mettere insieme sinergie in grado di rendere la società realmente inclusiva. Un’occasione anche per poter aggiornarsi sulla nuova normativa sulla disabilità a seguito del Decreto attuativo della Legge Delega sulla disabilità, il Decreto Legislativo 3 maggio 2024, n. 62.

E’ purtroppo un dato incontrovertibile, e non è mutato in meglio nel corso degli anni nonostante i tanto dichiarati impegni e sforzi, il fatto che troppo spesso le famiglie con a carico una persona fragile e/o con disabilità vengono lasciate sole a districarsi nei meandri della burocrazia per poter agire e vedersi riconoscere i diritti garantiti dalla legislazione e dalla normativa di cui, peraltro, a volte non sono neppure a conoscenza, facendosi interamente carico, anche economicamente, del gravoso impegno di assistere i propri cari, con le conseguenti difficoltà di conciliare, in particolare per le donne, la vita lavorativa con quella familiare e personale.

Continuano ad essere mancanti o inadeguati alle esigenze i supporti territoriali, in particolare nel Sud del nostro Paese, e ciò non fa altro che aggravare la situazione, rendendo sempre meno inclusiva la nostra società.

Sono stati coinvolti dai Lions in questi due incontri professionisti, medici, docenti universitari, mondo della scuola e formazione, rappresentanti delle Istituzioni europee, nazionali e locali, degli Ordini professionali, dell’Università, di Enti e Associazioni nazionali e internazionali, del mondo del lavoro e dell’impresa, per affrontare la complessità del tema.

L’auspicio degli Organizzatori è che questi momenti di incontro favoriscano la realizzazione di sempre maggiori concrete e reali sinergie, oltre a quelle già sinora messe in campo con questo Service, per  rendere sempre più inclusiva la nostra società e garantire una vita piena e indipendente alle persone con disabilità.

Sarà presente il Governatore del Distretto 108 Ya Lions International Dott. Tommaso Di Napoli, responsabile per il Multidistretto Italy per la Disabilità che concluderà i lavori.

Porteranno i loro saluti:

Dott.ssa Raffaella Scaperrotta Letizia,Presidente Lions Club Napoli Megaride

Arch. Enzo Capone, Presidente Lions Club Napoli Europa “Gianpaolo Cajati”

Dott.ssa Marianna Napolitano, Presidente Lions Club Nola Host “Giordano Bruno”

On.le Vincenzo DeLuca*, Presidente Giunta Regionale Campania (invitato)

Prof. Gaetano Manfredi*,Sindaco della Città Metropolitana di Napoli (invitato)

Dott.ssa Isabella Bonfiglio, Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Napoli

Avv. Paolo Colombo, Garante dei diritti delle Persone con Disabilità della Regione Campania

Dott. Mimmo Falco, Vice Presidente Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania

Avv. Carmine Foreste,Presidente Consiglio dell’0rdine degli Avvocati di Napoli

Ing. Gennaro Annunziata, Presidente dell’0rdine degli Ingegneri della Provincia di Napoli

Prof.ssa Maura Striano, Assessore alla Scuola e all’lstruzione del Comune di Napoli

Dott. Luca Fella Trapanese, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli

Dott. Francesco Speranza, Presidente Zona 2 Distretto 108 Ya Lions International

Dott.ssa Maria Ferrante, Presidente Zona 6 Distretto 108 Ya Lions International

Dott. Vincenzo Triunfo, Presidente I Circoscrizione Distretto 108 Ya Lions International

Dott. Alessio Scerbo, Presidente II Circoscrizione Distretto108 Ya Lions International

Dott. Bruno Canetti, II Vice Governatore Distretto 108 Ya Lions International

Dott. Pino Naim, I Vice Governatore Distretto 108 Ya Lions International

Dott. Pasquale Bruscino, Immediato Past Governatore Distretto 108 Ya Lions International

Introduce e modera

Dott.ssa Bianca Desideri, Giornalista-Giurista, Responsabile Supporto Press al DG Team Distretto 108 Ya Lions Club International Coordinatrice Commissione Disabilità Lions Club Nola Host “Giordano Bruno”

Interventi

Avv. Francesco Urraro, Consiglio di Presidenza del Consiglio di Stato

Prof. Massimo Fragola, Docente di Diritto dell’Unione Europea Università della Calabria – Presidente SSIP Seminario Permanente di Studi internazionali

Avv. Sergio Longhi, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli

Dott. Enzo Colimoro, Segretario Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania

Dott. Patrizia Ordasso, Responsabile DC AP Affari Sindacali Gruppo Intesa Sanpaolo

Dott.ssa Esther Flocco, Presidente nazionale AIMC Associazione ltaliana Maestri Cattolici

Dott. Giuseppe Desideri, Segretario Generale UMEC-WUCT World Union of Catholic Teachers (Unione mondiale insegnanti cattolici)

Prof.ssa Maria Francesca Freda, Direttrice Centro di Ateneo SlnAPSI Università degli Studi di Napoli “Federico II” e delegata del Rettore per la Disabilità e DSA.

Dott. Tommaso Montini, Presidente Comitato provinciale UNICEF Napoli

Ing. Paola Astuto, Coordinatrice Commissione Pari Opportunità dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli

Dott.ssa Valeria Mirisciotti, Delegata distrettuale per la disabilità, per protocolli, rapporti con lstituzioni ed Associazioni

Dott. Maurizio di Gennaro, Presidente CdA Coop. Umanista Mazra -Coop.soc.a.r.l.0nlus

 

La tavola rotonda ha valore per l’acquisizione di n. 3 crediti formativi presso l’Ordine degli Avvocati di Napoli, n. 3 crediti formativi presso l’Ordine degli Avvocati di Nola e n. 3 crediti formativi presso l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli.

Si ringrazia la struttura nazionale di Comunicazione dell’AIMC Associazione ltaliana Maestri Cattolici per il supporto tecnologico

Si ringrazia l’ISIS “Alfonso Casanova”di Napoli – Corso produzioni audiovisive – Dirigente Scolastica prof.ssa Palmira Masillo  e Professori Cristiano Luongo, Antonello Picciano e Amedeo Volpe

Segretaria Organizzativa: Dott. Hubert Bowinkel – Avv. Claudio De Leo – Dott.ssa Bianca Desideri

Comitato scientifico Lions Club Nola Host “Giordano Bruno”: Ing. Giuseppe Angri -Dott.ssa Gelsomina Cepparulo – Avv. Claudio De Leo – Dott.ssa Bianca Desideri – Dott.ssa Maria Ferrante – Dott. Nello Manzi – Dott.ssa Marianna Napolitano – Avv. Francesco Urraro

Comitato scientifico Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli: Ing. Giuseppe Angri – Ing. Paola Astuto

Comitato scientifico Commissione Avvocatura Pubblica del COA di Napoli: Avv. Vera Berardelli – Avv. Fabio Maria Ferrari (presidente) – Avv. Sergio Longhi

Coordinamento, ufficio stampa e comunicazione: Dott.ssa Bianca Desideri

Alla Fondazione Casa dello Scugnizzo appuntamento con “Prendersi cura della propria genitorialità”

Appuntamento oggi 15 ottobre 2024 ore 16.00 a Napoli presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus in piazzetta San Gennaro a Materdei 3 per la II edizione del Percorso orientativo-informativo e di supporto psicologico “Prendersi cura della propria genitorialità” coorganizzato dal Distretto 108 Ya Lions International e dal Centro di Ateneo SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.

“Siamo stati ben lieti come Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus di mettere a disposizione di questo importante momento di incontro-confronto tra genitori con figlie e figli con disabilità ed esperti, Istituzioni e Lions, la nostra storica struttura e alcune delle professionalità che in essa operano”, evidenzia Bianca Desideri, Lion, giornalista e giurista.

Come Direttore del Centro Studi e Ricerche “Mario Borrelli” e Lion oltre che esperta dei diritti delle persone con disabilità e di quelli legati alla genitorialità – prosegue Bianca Desideri – confido che questi momenti di incontro e le sinergie che si sviluppano in queste occasioni diventino sempre più frequenti per contribuire tutti insieme non solo al miglioramento delle normative, delle condizioni di vita e di lavoro delle persone con disabilità e delle loro famiglie ma anche a fornire a tutti i livelli supporto per contribuire all’eliminazione di quegli ostacoli, spesso di carattere burocratico, altre volte di carattere “fisico” come ad esempio le barriere architettoniche, ecc., che non consentono una reale inclusione delle persone con disabilità e un adeguato supporto ai loro familiari”.

“Domani si concluderà il G7 della Disabilità – sottolinea Bianca Desideri – al termine del quale verrà adottata la Carta di Solfagnano, un documento con 8 priorità sulle quali i Paesi facenti parte del G7 prendono l’impegno, ispirandosi alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, di agire e sostenere politiche reali e concrete volte all’inclusione e alla valorizzazione delle persone. Un impegno quello sulla tutela delle persone con disabilità che nel nostro Paese parte da lontano e che con la recente riforma sulla disabilità e il D. Lgs. n. 62 del 3 maggio 2024 mette la persona al centro e rivede la presa in carico dal territorio fino al livello nazionale”.

1 2 3 32
seers cmp badge