Luna Rossa Prada Pirelli presenta i suoi team Giovani e Ragazze

E’ nel  1997 che nasce il team Luna Rossa dall’incontro tra l’imprenditore Patrizio Bertelli che riceve dallo yacht designer argentino German Frers la proposta di lanciare una sfida alla 30ma America’s Cup del 2000.

Un sodalizio che ha portato il team a prendere parte a cinque edizioni dell’America’s Cup, vincendo per ben due volte le regate di selezione dei Challenger – la Louis Vuitton Cup nel 2000 e la PRADA Cup nel 2021 – e disputandone la finale nel 2007 e nel 2013.

Luna Rossa sarà nuovamente presente rappresentando lo yacht club Circolo della Vela Sicilia alla 37ma edizione dell’America’s Cup che si terrà a Barcellona nei mesi di settembre e ottobre di quest’anno.

Oggi Luna Rossa Prada Pirelli ha presentato a Cagliari, presso la sede del challenger italiano alla 37ma Coppa America, i nominativi dei giovani e delle ragazze impegnati alla UniCredit Youth America’s Cup (17 – 26 settembre) e alla Puig Women’s America’s Cup (5 – 13 ottobre).

Sono state convocate come equipaggio femminile le veliste: Giulia Conti (timoniera), Margherita Porro (timoniera), Maria Vittoria Marchesini (timoniera), Giovanna Micol (trimmer), Maria Giubilei (trimmer), Giulia Fava (trimmer) e Alice Linussi (trimmer).

Ancora in fase di variazione e ampliamento invece è la squadra giovanile costituita da: Guido Gallinaro (timoniere), Gianluigi Ugolini (timoniere), Federico Colaninno (trimmer),  Stefano Dezulian (trimmer) e Rocco Falcone (timoniere/trimmer). Convocato anche Marco Gradoni (timoniere). Gradoni fa parte anche del sailing team di Luna Rossa Prada Pirelli.

Sono molto contento delle scelte fatte, ma non è stato facile», dice Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli. «La rosa dei candidati era molto valida, perché costituita da atleti con un ottimo background, che nella propria carriera hanno raggiunto importanti risultati a livello mondiale se non, addirittura, qualificazioni olimpiche.

Alla fine abbiamo puntato sulle persone che ci sono sembrate più adatte a eccellere sull’AC40, il monotipo foiling con il quale si correranno le regate. In una scelta del genere si valutano non solo le caratteristiche tecnico – sportive, ma anche la passione, il carattere e la capacità di lavorare in team per raggiungere l’obiettivo comune. Adesso che abbiamo le squadre al completo, ci focalizzeremo sugli allenamenti e sul format di regata affinché i nostri velisti arrivino il più preparati possibile agli eventi di Barcellona. A tutti gli altri faccio un grande in bocca al lupo per i loro prossimi successi sportivi, certo che le nostre strade torneranno a incrociarsi”.

Il gruppo youth si è formato nel corso dell’anno passato attraverso diverse fasi di osservazione», ha evidenziato Jacopo Plazzi, coordinatore del programma Youth & Women’s. «Prima la navigazione con i 69F, poi l’assistenza al team nella preparazione estiva a Barcellona con l’AC40, e infine l’integrazione con il nostro sailing team nell’ultimo periodo di two boat racing. Siamo partiti dal gruppo che abbiamo già visto lavorare insieme, in acqua e fuori, e aggiunto atleti di alto profilo provenienti dalle classi olimpiche. Di questo gruppo youth hanno fatto parte anche alcune delle ragazze selezionate nel programma Women’s America’s Cup, che abbiamo deciso di affiancare a veliste di esperienza, per portare avanti un progetto che unisca la possibilità di competere al massimo livello quest’estate a una visione di lungo termine. Siamo felici di presentare un team forte che potrà dimostrare le sue qualità nelle acque di Barcellona. Il panorama velico femminile e giovanile italiano è eccellente e questo ci ha messo davanti a scelte non facili, per le quali è stato fondamentale il confronto con la Federazione Italiana Vela. Davanti a noi c’è un periodo elettrizzante, Olimpiadi, Coppa e Youth & Women’s America’s Cup e siamo determinati a dimostrare quanto valiamo».

Il coach del programma Youth & Women’s, Simone Salvà, ha aggiunto: «Per quanto riguarda le donne, abbiamo esaminato moltissime atlete, tutte bravissime, e alla fine siamo riusciti a mettere in piedi un team eclettico, con esperienze, età e skill personali molto diverse. Ci sono persone più grandi, con enorme esperienza in regate internazionali e Olimpiadi e giovanissime cresciute sulle barche volanti. Questa sinergia è perfetta per creare il giusto mix di esperienza e tecnica che ci serve a bordo. Stanno lavorando molto bene insieme e fa piacere vedere che nonostante le differenze di età o il fatto che alcune non si conoscessero, si sia creato subito un bel feeling e sia nato un gruppo coeso e motivato».

Due team giovani per competere con forza e professionalità per essere all’altezza della impegnativa sfida che si troveranno a dover affrontare per tenere alti i colori di Luna Rossa. Aspettiamo di seguire le loro imprese nelle acque barcellonesi e le loro vittorie.

Antonio Desideri

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